Kawaii at the Movies: 5 motivi per vedere La Bella e La Bestia

Finalmente è arrivato nei cinema uno dei film che più attendevamo quest’anno: La Bella e la Bestia! Saremo sincere con voi: la vecchia versione animata non è mai stata uno dei nostri film Disney preferiti, ma la scena del ballo ci ha sempre fatto emozionare tantissimo. Per questo, ci siamo entusiasmate un sacco vedendo nei trailer le prime immagini di Belle con il suo abito giallo tra le braccia della Bestia, con in sottofondo la canzone che conosciamo tutti molto bene. Ecco i nostri 5 motivi per andare al cinema a vedere La Bella e la Bestia: a noi è piaciuto moltissimo!

Beauty and the Beast
©Disney

È una fiaba che diventa realtà

La Bella e la Bestia non è il primo remake live action della Disney (e non sarà certo l’ultimo), ma mai come questa volta abbiamo avuto la sensazione di sognare a occhi aperti. Il film infatti segue fedelmente la versione del 1991, con scene che sembrano letteralmente uscite dal cartone animato. Una vera emozione! Bravissimi anche gli interpreti, davvero perfetti per i loro ruoli: Emma Watson è una Belle adorabile, Dan Stevens è un Principe molto più affascinante dell’originale (anche se lo preferiamo in versione Bestia) e Luke Evans beh… lui merita un paragrafo a parte!

Beauty and the Beast
©Disney

C’è anche qualcosa di nuovo

Per quanto molto simile alla versione animata, il live action non è una semplice fotocopia. Abbiamo infatti l’opportunità di conoscere meglio alcuni personaggi un pochino trascurati in passato, in particolare la famiglia di Belle e la Bestia, che finalmente ha una (bellissima) canzone tutta per sé. Le sorprese non sono finite: ci sono anche nuovi personaggi (sia al villaggio che nel castello), nuove magie e una strizzatina d’occhio alla fiaba originale. Soprattutto, abbiamo più tempo per assistere alla nascita dell’amore tra i due protagonisti, una delle parti più belle in qualsiasi versione della storia.

guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments