Un capolavoro senza CGI
Ormai siamo abituati a ottimi film di animazione in computer grafica: bellissimi eh, ma a volte ci si chiede che fine abbia fatto la sensazione di “disegno che prende vita”. Per fortuna, in Giappone la “vecchia scuola” va ancora alla grande e Your name da questo punto di vista è uno degli anime più spettacolari degli ultimi anni. Che si tratti di una panoramica del cielo stellato o di una scena di vita quotidiana, ogni fotogramma rimane impresso negli occhi per la ricchezza di particolari, i colori brillanti e il calore che trasmette. Certe inquadrature sono così belle che sarebbero da incorniciare!
Non vi farà rimpiangere Miyazaki
In molti hanno paragonato Makoto Shinkai, il regista e sceneggiatore di Your Name, al grande Hayao Miyazaki, fosse solo per l’enorme successo al botteghino. Ovviamente (e giustamente), lo stile e l’atmosfera sono diversi da quelli di un film dello Studio Ghibli. Sono però identiche la qualità e le emozioni in grado di suscitare sugli spettatori. Shinkai riesce a incorporare nel suo film numerosi temi e mescolare molto bene generi differenti, dalla commedia alla storia d’amore, dal drammatico alla fantascienza. Il risultato somiglia al magnifico cielo sopra le teste dei protagonisti: un acquerello vivido e luminoso da cui è difficile staccare gli occhi di dosso.